SPI-CGIL Lega 12 - Nichelino Vinovo Candiolo

Regalare il primo cellulare Avevano detto di essere "pronti" e si sono rivelati "inadeguati". a figli o nipoti è un passaggio importante, vissuto come una vera conquista. Ma che porta anche pericoli. Ecco allora come impostare il telefono per poterlo tenere sempre sotto controllo, limitare il suo uso, visitare e usare soltanto app e siti sicuri ed evitare contenuti vietati ai minori. Per prima cosa è bene impostare un sistema di monitoraggio della posizione. Su Android si può usare Trova il tuo telefono, oppure è possibile attivare il monitoraggio dell'account Google di figli o nipoti, aggiungendo l'account al telefono e attivando i servizi di localizzazione, come Google Maps o Google Family Link. Su iPhone, invece, basta condividere la posizione seguendo il percorso Impostazioni, ID Apple, Dov'è, attivando qui l'interruttore accanto alla voce Condividi la mia posizione. Con queste funzioni è poi possibile trovare il cellulare in caso di smarrimento o furto.

Google Family Link un'app che permette di impostare fasce orarie in cui non è possibile usare il telefono," consentendo inoltre di ricevere messaggi solo dai numeri selezionati, come quelli di genitori o nonni. Stessa cosa è possibile su iPhone: seguendo Impostazioni, Tempo di utilizzo, i genitori possono cliccare Attiva tempo di utilizzo e poi Questo iPhone appartiene a un minore, configurando qui limitazioni orarie, app da usare e siti da visitare. Per attivare e impostare queste funzioni di controllo è sempre richiesto un codice Pin, che dovrebbe essere conservato e conosciuto esclusivamente da genitori e nonni.

Kids Place Parental Control. Diverse app permettono di monitorare i figli come Telegram e WhatsApp, che inviano la posizione in tempo reale ai contatti selezionati. Un'altra app per il controllo da parte dei genitori è Kids Place Parental Control. Come le altre funzioni, questa permette di selezionare le operazioni consentite ai più piccoli e limitare l'accesso a internet o l'apertura di applicazioni per un certo periodo di tempo. Infine, su internet molte app come Chrome, Mozilla, Opera, YouTube o Instagram hanno appositi blocchi per impedire ai bambini l'accesso a contenuti inadatti.               j.f.