SPI-CGIL Lega 12 - Nichelino Vinovo Candiolo

      

 

UNA LEGGE PER I CENTRI ANZIANI
di Paolo Casali

Da anni la politica e il mondo dell'informazione considerano gli anziani come un problema per la società e non una ricchezza. C'è una sola
proposta presentata in Parlamento che vuole valorizzare la terza età e favorirne le esperienze associative.

La politica e la terza età. Da anni la politica e l'informazione hanno un approccio particolarmente negativo nei confronti della parte più anziana del paese,considerata più come un problema-soprattutto sul piano economico - che come una risorsa per la società.
Anche nel panorama parlamentare, dei diciassette progetti di legge depositati tra Camera e Senato contenenti nel titolo la parola "anziani", ben sedici riguardano la tutela della condizione degli anziani nelle strutture di residenza socioassistenziali, e soltanto uno li considera una componente vitale per la società e intende sostenerne le esperienze associative.

ll ruolo dei centri anziani. Sotto questo aspetto va segnalato il fondamentale ruolo svolto, in molte realtà territoriali, dai centri sociali per gli anziani, strutture polivalentiche permettonola socializzazione, l'incontro e la vita di relazione: un antidoto al rischio di isolamento.
lcentrisono sorti perconsentire alle persone anziane di aggregarsi esocializzare. Proprio persostenerne la diffusione e l'attività, la proposta di legge n. 2055 dell'onorevole Carla Cantone prevede l'istituzione di un fondo nello stato di previsione del ministero delLavoroedelle Politiche sociali,con una dotazione finanziaria di dieci milioni di euro per l'anno 2020, trenta milioni per l'anno 2021, trenta milioni per il 2022 e dieci milioni annui a decorrere dal 2023.

L'impiego delle risorse. Le risorse dovranno essere impiegate per la realizzazione e la riqualificazione degli immobili destinati a ospitare i centri sociali perglianzianioalsostegno delle attività direlazione svolte neicentri. Una proposta semplice,cheintende riconoscere,anche economicamente, ilrilievo sociale delruolo svolto daicentrieilpatrimonio diesperienza e conoscenza che gli anziani possono portare nella
loro attività di relazione, anche intergenerazionale.

LIBERETÀ GENNAIO 2020