Battaglia tra gli Assistenti personali di Tony Ibrahim, informatico australiano. 5 marzo 2014.
***Articolo scritto in inglese, tutti i test sono stati eseguiti in inglese australiano; traduzione rabberciata da me.
Apple vs Samsung vs Google vs LG
Battle of the Personal Assistants: Apple vs Samsung vs Google vs LG Google, Samsung and LG have followed in Apple’s footsteps by launching voice-enabled personal assistants. We spent time with each personal assistant to identify which company has developed the strongest offering so far. We relied on them for our answers, for our day-to-day communications, and for some banter during quiet times. Furthermore, each assistant was asked 30 questions in an effort to highlight its strengths and weaknesses. |
Battaglia degli Assistenti personali: Apple vs Samsung vs Google vs LG Google, Samsung e LG hanno seguito le orme di Apple per il lancio di assistenti personali parlanti. Abbiamo trascorso del tempo con ogni assistente personale per identificare quale società ha sviluppato l'offerta più forte finora. Ci siamo affidati a loro per le nostre risposte, per le nostre comunicazioni, giorno per giorno, e per qualche battuta durante periodi di calma. Inoltre, ad ogni assistente abbiamo fatto 30 domande nel tentativo di mettere in evidenza i punti di forza e di debolezza. |
Voice Search by GoogleWake up command: Ok Google Google made headway fast by launching Voice Search not long after Apple showcased Siri. Voice Search wasn’t some quick-fix solution though; several reviews at the time recognised Voice Search as the better alternative to Apple’s Siri, because it better recognised the Australian accent and delivered accurate information quicker. Voice Search still has an ear for the Aussie tongue, but our testing reveals it does suffer from a few problems. Using the Nexus 5, we found Google’s Voice
search focussed too heavily on searching for things on Google, as opposed to focussing on using the Nexus 5 to do things. Another example took place when we asked Voice Search to update our Facebook status. Instead of opening the application like the other assistants, it decided to perform a Google search for “update my Facebook status”. ...it has no tolerance for humour Voice Search does sound significantly more natural than LG and Samsung’s offerings, but it has no tolerance for humour. Any time you appeal to its sense of personality, say by asking it to tell you a joke or if it loves you, it simply deflects by searching for the terms on Google. However, if you are looking for an assistant that will schedule your errands and find you answers, Voice Search won’t disappoint. Other areas it far
surpassed its rivals include when we asked it to convert currency or to translate something from one language into another. Not only did it quickly retrieve
the translation in text, but it also recited the translation fluently. “Who was Nelson Mandela?” This level of understanding is unique to Voice Search and it’s better for it. The only drawback takes place when one of the follow-up questions isn’t accurately understood. |
Ricerca vocale da parte di GoogleComando di attivazione: Ok Google Google ha fatto passi avanti velocemente con il lancio di Ricerca vocale non molto tempo dopo che Apple ha presentato Siri. Ricerca vocale non è stata una soluzione rapida però; diverse recensioni al momento riconobbero Ricerca vocale come la migliore alternativa a Siri di Apple, perché l'accento australiano è riconosciuto meglio e da informazioni accurate più velocemente. Ricerca vocale ha ancora un orecchio per distinguere la lingua australiana, ma il nostro test rivela che soffre di alcuni problemi. Utilizzando il Nexus 5, abbiamo
trovato che ricerca di Google Voice era concentrata troppo sulla ricerca di cose su Google, invece di concentrarsi sull'uso del Nexus 5 per fare le cose. Un altro esempio è avvenuto quando abbiamo chiesto a Voice Search di aggiornare il nostro stato su Facebook. Invece di aprire l'applicazione, come gli altri assistenti, ha deciso di effettuare una ricerca su Google per "aggiornare il mio status di Facebook". ... Non ha alcuna tolleranza per l'umorismo Ricerca vocale ha un suono molto più naturale rispetto alle offerte di LG e Samsung, ma non ha alcuna tolleranza per l'umorismo. Ogni volta che fate appello
al suo senso di personalità, chiedendo di raccontare una storiella o se ti ama, svicola semplicemente effettuando una ricerca delle vostre parole su Google. "Chi era Nelson Mandela?" Questo livello di comprensione è una caratteristica unica di Ricerca vocale ed è una gran cosa. L'unico inconveniente avviene quando una delle domande in sequenza non è capita con precisione. |
Siri by AppleWake up command: None Apple’s Siri has made headlines previously for its witty repartee, and it appears over time the personal assistant has grown in confidence and capabilities. We tested Siri on an iPhone 5S and an iPad Air, and found it generally outperformed most of its rivals. It delivered some of the most detailed information when it came to stock prices, biographies, and the locations of nearby restaurants and shops. It also excelled at drafting text messages, emails, reminders and setting alarms. Siri made headlines a few years ago for generating web results that suggested Samsung made the best smartphone in the world. When we asked Siri who makes the best smartphone, the personal assistant hit back with a sarcastic ‘seriously’, as though any iPhone owner would be well aware of the answer. |
Siri di AppleComando di attivazione: Nessuno Siri di Apple ha fatto notizia in precedenza per il sui botta e risposta spiritosi, e sembra che nel corso del tempo l'assistente personale sia cresciuto in fiducia e capacità. Abbiamo testato Siri su un iPhone 5S e un iPad Air, e abbiamo trovato che in generale ha superato la maggior parte dei suoi rivali. Ha fornito alcune delle informazioni più dettagliate quando si trattava di prezzi delle azioni, biografie, e le posizioni di ristoranti e negozi nelle vicinanze. Eccelleva anche nella redazione di messaggi di testo, email, promemoria e l'impostazione di sveglie. Siri ha fatto notizia pochi anni fa per la generazione di risultati web che indicavano che Samsung ha fatto il miglior smartphone di tutto il mondo. Quando abbiamo chiesto a Siri chi fa il miglior smartphone, l'assistente personale ha colpito di nuovo con un sarcastico 'seriamente', come se ogni proprietario di iPhone fosse ben consapevole della risposta. |
Voice Mate by LGWake up command: LG Mobile Testing Voice Mate on the LG G Flex revealed LG’s personal assistant isn’t as mature as its rivals. Think of Voice Mate as an interning university student rather than an executive assistant. Whereas the other PAs are ready at the drop of a hat, Voice Mate suffers from some notable lag. It also struggles to compose emails and draft reminders. There are times it is clumsy and limited, but overall this personal assistant has enough cheer and enthusiasm to overcome its shortcomings. Voice Mate doesn’t retreat to the background once you use it for a search; instead a transparent widget remains present in case you’d like to use it again. This is a great innovation. Voice Mate isn’t perfect, but we’re confident LG is making strides with its personal assistant. |
Mate Voice di LGComando di attivazione: LG mobile Mate Esting Voice sul LG G Flex ha rivelato l'assistente personale di LG non è così maturo come i suoi rivali. Pensate a Mate voce come studente universitario internato piuttosto che un assistente esecutivo. Considerando che le altre PA sono pronto a goccia di un cappello, Mate Voice soffre di un certo ritardo notevole. Si lotta anche per comporre messaggi di posta elettronica e il progetto di promemoria. Ci sono delle volte è goffo e limitata, ma nel complesso questo assistente personale ha abbastanza allegria ed entusiasmo per superare i suoi difetti. Mate Voice non si ritira in secondo piano una volta che si utilizza per la ricerca; invece un widget trasparente rimane presente nel caso in cui si desidera utilizzare di nuovo. Si tratta di una grande innovazione. Mate vocale non è perfetto, ma siamo fiduciosi LG sta facendo passi da gigante con il suo assistente personale. |
S-Voice by SamsungWake up command: Hi Galaxy S-Voice has come a long way since its original launch on the Galaxy S3 a couple of years ago, but the personal assistant still has some way to go. When we tested S-Voice on a Galaxy NotePro (12.2) and a Galaxy S4, we found it struggled with some of the fundamental basics. There are other drawbacks, too. S-Voice is one of the slower personal assistants as it often repeats your instructions in its robotic voice. Compared to Google’s Voice Search, which just serves up a response quickly, S-Voice lags behind. |
S-Voice di SamsungComando di attivazione: Ciao Galaxy S-Voice ha percorso molta strada dal suo lancio originale sul Galaxy S3 un paio di anni fa, ma l'assistente personale deve ancora migliorare. Quando abbiamo testato S-Voice su un Galaxy NotePro (12.2) e un Galaxy S4, lo abbiamo trovato impacciato con alcuni dei principi fondamentali. Ci sono altri inconvenienti, anche. S-Voice è una delle assistenti personali più lenti dato che spesso ripete le vostre istruzioni nella sua voce robotica. Rispetto a Google Voice Search, che da subito una risposta in fretta, S-Voice è in ritardo. |
VerdictApple's and Google’s personal assistants were head-to-head as they returned 80 per cent of queries correctly. Samsung's and LG’s personal assistants followed closely with 76 and 73 per cent respectively. The numbers reveal the competition was tight; however, we found one clear winner. Apple’s Siri proved to be the stand-out personal assistant. It consistently delivers accurate information, presents the findings in easy-to-digest language and tables, and, unlike Google’s Voice Search, it taps into the functionality of your smartphone — and not that of a search engine. The other personal assistants excel in a few areas, but Apple’s Siri performs well across the board. |
VerdettoGli assistenti personali di Apple e Google erano testa a testa rispondendo in modo corretto nell'80 per cento dei casi. Gli assistenti personali di Samsung e LG seguono da vicino con il 76 e il 73 per cento, rispettivamente. I numeri rivelano una concorrenza stretta; tuttavia, abbiamo trovato un vincitore chiaro. Siri di Apple ha dimostrato di essere l'assistente personale di spicco. Esso offre costantemente informazioni accurate, presenta i risultati in un linguaggio facile da digerire, e, a differenza di Google Voice Search, attinge alle funzionalità del vostro smartphone - e non a quelle di un motore di ricerca. Gli altri assistenti personali eccellono in alcune aree, ma Siri di Apple funziona bene su tutta la linea. |