SPI-CGIL Lega 12 - Nichelino Vinovo Candiolo

      

 

LE DETRAZIONI DEL 730/2020

Grazie alla compilazione del 730 puoi recuperare molte delle spese che hai sostenuto nel corso del 2019.

FAMIGLIA E PERSONA

Famiglia con almeno 4 figli a carico
Oltre alle generiche detrazioni per carichi di famiglia spetta anche un’ulteriore detrazione pari a € 1.200.

Limite di reddito per figli a carico (Novità)
Dal 2019, per i figli di età non superiore a 24 anni, il limite di reddito complessivo per essere considerati a carico è elevato a 4.000 euro.

Spese funebri
Detrazione del 19% per le spese funebri sostenute, anche in assenza di vincolo di parentela con il defunto, su un importo massimo di spesa di € 1.550 riferito a ciascun decesso.

Riscatto anni di laurea
Deduzione dal 23% al 43%, in base al reddito, per il riscatto degli anni di laurea. Per le spese sostenute per un familiare a carico spetta una detrazione del 19%.

Spese veterinarie
Detrazione del 19% al netto della franchigia di € 129,11 e fino ad un limite massimo di € 387,37, sulle spese sostenute per la cura di animali legalmente detenuti.

Spese assicurative
Detrazione del 19% su un importo massimo di € 1.291,14 (anche per le spese di assicurazione contro eventi calamitosi stipulati a decorrere dal 1/1/2018 relative a unità immobiliari ad uso abitativo).

Assegni di mantenimento all’ex coniuge
Deduzione dal 23% al 43%, in base al reddito, sugli importi dell’assegno di mantenimento corrisposti all’ex coniuge.

Versamenti previdenziali e assistenziali
Deduzione dal 23% al 43% se hai sostenuto spese per versamenti previdenziali e assistenziali a seguito di disposizioni di legge (anche se facoltativi) e sui contributi versati a forme pensionistiche complementari individuali.

Detrazione del 19% per il riscatto della laurea degli inoccupati fiscalmente a carico dei familiari.

Pace contributiva (Novità)
Detrazione del 50% suddiviso in 5 annualità per riscatto della laurea per chi è già iscritto ad una forma di previdenza obbligatoria ma che al 31/12/95 non aveva anzianità contributiva.

Abbonamenti mezzi pubblici
Detrazione del 19% su una spesa massima di € 250 per gli abbonamenti a mezzi pubblici locali, regionali ed interregionali.

Acquisto prima casa tramite intermediari
Puoi detrarre il 19% su una spesa massima di € 1.000 se ti sei avvalso di un’agenzia immobiliare.

Mutui
Puoi detrarre il 19% sugli interessi passivi pagati fino a un massimo di € 4.000 per l’acquisto e fino a € 2.582 per costruzione o ristrutturazione della tua abitazione principale.

SALUTE E DISABILITÁ

Spese sanitarie
Hai diritto ad una detrazione del 19%, al netto della franchigia di € 129,11, su ticket, farmaci, spese mediche generiche/specialistiche o chirurgiche e relative a ricoveri.
N.B. I dispositivi medici (compresi gli occhiali) devono essere accompagnati da dichiarazione di conformità CE.

Detrazione del 19% sulle spese per facilitare l’integrazione e l’autosufficienza dei portatori di handicap.

Detrazione del 19% su una spesa massima di € 750 per assicurazioni sulla vita destinate a garantire una rendita alla morte dei genitori di persone con disabilità grave.

Deduzione (dal 23% al 43% in base al reddito) delle spese mediche e di assistenza specifica sostenute nell’interesse proprio o di familiari disabili anche se non fiscalmente a carico.

Detrazione del 19% sulle spese per addetti all’assistenza personale (es. badanti, oss, ecc.) in caso di non autosufficienza, su un tetto massimo di spesa di € 2.100 per i contribuenti con reddito inferiore a € 40.000.

Deduzione (dal 23% al 43% in base al reddito) sulle erogazioni liberali, le donazioni e gli altri atti a titolo

gratuito, complessivamente non superiori a € 100.000, a favore di trust o fondi speciali che operano nel settore della beneficienza a tutela delle persone con disabilità.

Deduzione (dal 23% al 43% in base al reddito) per i contributi versati in favore di collaboratori domestici e addetti all’assistenza personale (es. colf, badanti, baby sitter, ecc.) su un tetto massimo di spesa di € 1.549,37.

SCUOLA E SPORT

Rette asilo nido (pubblici e privati)
Detrazione del 19% su una spesa massima di € 632 per figlio.

Sport a livello dilettantistico
Detrazione del 19% su una spesa massima di € 210 per figlio (età compresa tra i 5 e 18 anni).

Spese di istruzione
Detrazione del 19% sulle spese per la frequenza di scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado per un importo non superiore a € 800 per ciascun alunno (es. gite scolastiche, scuolabus, mensa ecc...).

Detrazione del 19% sulle spese per istruzione secondaria, universitaria o specializzazione, così come per canoni di locazione per gli studenti universitari (anche se sostenute all’estero).

Detrazione del 19% sull’acquisto di strumenti compensativi e sussidi tecnici in favore di studenti affetti da disturbo speci fi dell’apprendimento (DSA).

Detrazione del 19% per le erogazioni liberali in favore degli Istituti Scolastici di ogni ordine e grado, senza limite d’importo. Tale detrazione è alternativa alle spese per istruzione.

 

EROGAZIONI LIBERALI

Erogazioni liberali
Detrazione fino al 35% sulle erogazioni liberali a Onlus su una spesa massima di € 30.000
Detrazione del 26% sulle erogazioni liberali a Partiti politici su una spesa tra € 30 e € 30.000
Per i versamenti alle Onlus, in alternativa alla detrazione, puoi beneficiare di una deduzione dal 23% al 43% su un importo massimo del 10% del tuo reddito. Il versamento deve essere effettuato con mezzi tracciabili (assegno, boni co, bancomat...).

LE DETRAZIONI PER CHI RISTRUTTURA >CASA

Ristrutturazioni
Puoi detrarre il 50% delle spese sostenute per ristrutturazioni della casa su una spesa massima di € 96.000 (il rimborso avverrà in rate di pari importo per 10 anni). La detrazione può salire fino all’80% in caso di ristrutturazioni aventi la finalità di riduzione del rischio sismico.

Bonus mobili per immobili ristrutturati
È riconosciuta una detrazione del 50% delle spese sostenute nel corso del 2019, entro il limite di € 10.000, da suddividere in 10 anni, per l’acquisto di mobili nuovi e grandi elettrodomestici destinati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione spetta solo se i lavori di ristrutturazione sono iniziati nel periodo 01/01/2018 - 31/12/2019.

Risparmio energetico
Puoi detrarre il 65% delle spese sostenute per l’ef cientamento energetico della casa e/o l’installazione di dispositivi per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento.
In determinate condizioni, per i lavori eseguiti su edi ci condominiali, la detrazione può salire fino al 85%. Il rimborso avverrà in rate di pari importo per 10 anni.

Bonus verde
Detrazione del 36%, su una spesa massima di € 5.000 per la sistemazione di giardini, recinzioni, impianti di irrigazione, pozzi, terrazze e pertinenze varie. Le spese devono essere pagate tramite strumenti idonei a consentirne la tracciabilità (es. boni co parlante, carta di credito).

Ricarica veicoli elettrici - NOVITÀ
Per le spese sostenute dal 1/3/2019 al 31/12/2021 per infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici è prevista una detrazione dall’imposta lorda nella misura del 50% (spesa massima 3.000 euro, ripartizione in 10 anni).

LE DETRAZIONI PER I PROPRIETARI

Sei un proprietario che affitta casa? La legge prevede delle particolari agevolazioni fiscali per coloro che scelgono un contratto a canone concordato.

  • Riduzione del 30% del reddito imponibile derivante dalla locazione.
  • Tassazione sul reddito di locazione del 10% anziché del 21%.
    Questa opzione sostituisce le imposte di registro e di bollo sul contratto di locazione.
  • RICORDA: per fruire di tali agevolazioni, nel caso di contratti di locazione a canone concordato “non assistiti” (stipulati dopo il 16/01/2017) occorre l’attestazione rilasciata delle organizzazioni firmatarie dell’accordo.

LE DETRAZIONI PER GLI INQUILINI

Tutti gli inquilini
Detrazione di € 300 se il reddito complessivo non supera € 15.494
Detrazione di € 150 se il reddito complessivo è compreso tra € 15.494 e € 30.987

Tutti gli inquilini con contratto a canone concordato
Detrazione di € 496 se il reddito complessivo non supera € 15.494
Detrazione di € 248 se il reddito complessivo è compreso tra € 15.494 e € 30.987

Lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza nel comune di lavoro o limitrofo
Detrazione di € 992 se il reddito complessivo non supera € 15.494
Detrazione di € 496 se il reddito complessivo è compreso tra € 15.494 e € 30.987

Giovani inquilini di età compresa fra 20 e 30 anni
Detrazione di € 992 se il reddito complessivo non supera € 15.494

2021: NOVITÀ 730

Tracciabilità dei pagamenti
Dal 01 gennaio 2020 è obbligatorio effettuare tramite sistemi tracciabili i pagamenti delle spese per cui l’ordinamento fiscale prevede la detrazione nella misura del 19%, ovvero tramite: versamento bancario o postale, carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari. Di seguito i più comuni oneri contenuti nell’art. 15 del Tuir:

  • Spese sanitarie
  • Interessi passivi del mutuo
  • Spese di istruzione
  • Spese veterinarie
  • Spese per abbonamenti trasporto pubblico
  • Premi per assicurazioni
  • Spese funebri
  • Spese per assistenza personale non autosufficienti
  • Spese per attività sportiva (ragazzi 5/18 anni)
  • Spese per frequenza asili nido
  • Spese per intermediazione immobiliare

Fanno eccezione le spese per i medicinali, i dispositivi medici e le prestazioni sanitarie rese da strutture pubbliche o private convenzionate col Servizio Sanitario Nazionale.

Bonus facciate
La legge di bilancio 2020 ha introdotto il Bonus facciate: detrazione del 90% sulle spese sostenute nell’anno 2020 per interventi finalizzati al restauro della facciata esterna di edi ci esistenti, inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura. Tale detrazione, ripartita in 10 anni, non prevede un limite di spesa.

ANCHE GLI EREDI POSSONO UTILIZZARE IL 730
Si allarga ulteriormente la platea di coloro che possono utilizzare il modello 730 a partire dal 2020.
Infatti, a partire dall’anno d’imposta 2019 gli eredi, anziché ricorrere al modello Redditi PF, possono utilizzare il modello 730 per la dichiarazione del contribuente deceduto.
Le condizioni richieste sono:
- che il decesso sia avvenuto nell’anno 2019 o entro i termini di presentazione del modello 730/2020
- che per il contribuente deceduto si debbano dichiarare redditi compatibili con il modello 730.
Si precisa che, nel caso specifico, non è possibile presentare una dichiarazione 730 congiunta.

Per qualsiasi informazione potete rivolgervi agli uffici CAAF-CGIL.