TELEVISIONE
SI CAMBIA DI NUOVO
La modifica del sistema digitale partita il 1° gennaio costringerà milioni di famiglie a sostituire il televisore o il decoder. Per il loro acquisto è previsto un bonus, ma non per tutti.
Nel 2012 milioni di italiani furono costretti a cambiare televisore o acquistare un decoder per poter continuare a vedere la Tv e i canali
preferiti di sempre a causa del cosiddetto switch off ossia lo "spegnimento" delle trasmissioni analogiche e il passaggio al digitale
terrestre. Adesso si cambia di nuovo.
Dal 1° gennaio infatti è partita una nuova fase di transizione, che si concluderà il 1° luglio 2022 e che porterà a un nuovo sistema di trasmissione del segnale televisivo. Così come avvenuto nel passaggio dall'analogico al digitale, bisognerà mettere mano al televisore, sostituendolo oppure dotandosi di un decoder, per non perdere il segnale.
Secondo una recente indagine condotta dalla Fondazione Bordoni, istituto di ricerca specializzato nelle telecomunicazioni, ben l'82 per cento
delle famiglie italiane dovrà aggiornare il proprio sistema. Oggi, soltanto 3,8 milioni di famiglie hanno apparecchi adatti a questa transizione, perché
hanno acquistato televisori dopo il 1° gennaio 2017, da quando cioè è entrato in vigore l'obbligo di vendere Tv in grado di ricevere il segnale digitale di seconda
generazione [Dvb-T2]. Nessun problema, invece, per chi possiede un abbonamento a Sky i cui decoder viaggiano già con la tecnologia Dvb-T2.
Perchè si cambia? Questo cambiamento si è reso necessario per lasciare spazio al segnale 5G, la nuova rete mobile ultraveloce che dovrà occupare proprio le frequenze 7OOMhz ora utilizzate dalle trasmissioni radio e Tv.
Bonus TV e decoder. Proprio in virtù di questa "rottamazione" forzata dei vecchi televisori, il ministero dello Sviluppo economico ha previsto un incentivo economico e ha stanziato 151 milioni di euro. Chi acquista televisori e decoder di ultima generazione "idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie Dvb-T2" avrà diritto a un bonus di cinquanta euro. l_'incentivo, disponibile fino al 31 dicembre 2022, spetterà però soltanto alle famiglie con lsee pari a ventimila euro.
LIBERETÀ GENNAIO 2020 - b.l.